Il movimento lento: incontro con Alberto Conte

Alberto Conte, nato a Milano nel 1964, si occupa da più di 10 anni della divulgazione del movimento lento. Ingegnere di formazione, nel 2006 ha fondato itinerAria, azienda specializzata nella progettazione e nel rilievo GPS di percorsi a piedi e in bicicletta. "Chi viaggia a piedi di città in città, ad esempio lungo la Via Francigena e il Cammino di Santiago, si riappropria di spazi dai quali l’uomo moderno si è ritirato da alcune decine di anni", ci dice Alberto. 

Per lui tutto è iniziato quando venne a conoscenza del cammino di Santiago. "Ecco cosa voglio fare, mi sono detto. Voglio organizzare in Italia qualcosa come il cammino di Santiago!". Fu allora che studiò il territorio e scoprì la Via Francigena. Decise di aprire un ostello lungo la Via Francigena per ospitare i pellegrini e formare i viaggiatori interessati allo stile di vita del "viaggio lento", a piedi o in bicicletta. Per prima cosa, mappò la Via con le tecnologie di geolocalizzazione e ne scrisse la guida.

I Pellegrini che nel Medio Evo si mettevano in viaggio lungo la Via Francigena, diretti a Roma o a Gerusalemme, erano consapevoli di affrontare un’avventura che li avrebbe esposti a pericoli di vario genere e avrebbe messo a dura prova la loro forza di volontà e la loro resistenza fisica. Per loro il viaggio a piedi non era una scelta, le loro gambe erano l’unico mezzo di trasporto che potevano permettersi. Il pellegrino moderno, invece, può arrivare alla meta in poche ore, se lo desidera. Il pellegrino a piedi decide consapevolmente di viaggiare con lentezza e l'immaginario il viaggio prevale sul raggiungimento della meta.

Alberto Conte ha aperto una Scuola del Movimento Lento, che include una formazone sul senso del cammino ma anche una preparazione agli strumenti tecnici che occorre conoscere per mettersi in cammino. La Scuola organizza viaggi con gruppi composti da persone ipovedenti e persone normovedenti, per sperimentare il viaggio attraverso i 5 sensi.

E' quello che abbiamo sperimentato noi durante la formazione di Terract, grazie all'esercizio della "guida cieca" sul sentiero che da Vernante porta al castello La Tourusela: ecco il video.